Un sito per raccogliere le storie del bradisismo di Pozzuoli. Esiste e si chiama www.bradisisimoflegreo.it. Il portale ha come scopo quello di diffondere la conoscenza del fenomeno naturale per trasformarlo in risorsa. Scuole, associazioni, istituzioni e cittadini possono contribuire allo sviluppo dello spazio web.
L’iniziativa virtuale è delle associazioni Lux in Fabula, Ludopolis, Dialogos, UCL Hazard Centre Department of Earth Sciences University College London e dai videomakers di BraInHear. Il sito web bradisismoflegreo.it mira a far parte di un percorso più ampio di promozione della zona a nord di Napoli per renderla fruibile a studenti, studiosi universitari, semplici appassionati, centri di ricerca, curiosi, turisti e scienziati.
Non da ultima, la realizzazione di un museo interattivo dotato di tecnologie multimediali che consentano ai visitatori di fare una esperienza virtuale al momento della visita. L’obiettivo principale dell’iniziativa museale è raccogliere quanto più materiale possibile tra racconti, video, immagini, documenti, ricerche ed oggetti che spieghino il bradisismo di Pozzuoli, così come percepito dagli abitanti della zona, soprattutto a proposito degli spostamenti avvenuti negli anni 70 e 80 (evacuazione del Rione Terra di Pozzuoli). Alla base della visita museale, però, c’è sempre la spiegazione scientifica del fenomeno bradisismico.