L’imputato 17enne che uccise la sera del 31 agosto il giovane musicista napoletano Giovan Battista Cutolo, è stato condannato a 20 anni.
È stata accolta dal gup del Tribunale dei Minorenni di Napoli, Umberto Lucarelli, in pieno la richiesta formulata dal pm della Procura dei Minori, nonostante l’avvocato della controparte Davide Piccirillo, avesse chiesto al giudice la messa in prova. Il pm del Tribunale si era opposto alla richiesta che successivamente non è stata accolta dal giudice.
Il minore ha scelto il rito abbreviato dichiarando che non aveva intenzione di uccidere.
Fuori dal Tribunale si sono registrati momenti di tensione, in quanto i parenti del minore, hanno urlato frasi offensive minacciando gli amici di Giambattista, che hanno risposto, protetto da un cordone delle forze dell’ordine, con dei cori in onore dell’amico che non c’è più.
La madre di Giogiò commenta: “giustizia è fatta”