Comunicato stampa
UN SEGNO DI AMICIZIA UN GESTO D’AMORE di Bruno Morra, edito da edizioni il coscile, è il libro che verrà presentato a Napoli, nella Sala del Capitolo presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, sabato 14 ottobre 2023, alle 17,30.
Il libro racconta una storia vera, l’intreccio familiare di due famiglie, i Morra di Napoli e i Sangermano di Arpino, legate da una profonda amicizia.
Col Patrocino del Comune di Napoli, città natale della famiglia Morra, del Comune di Castrovillari, città in cui l’autore ha vissuto e lavorato, del Comune di Arpino, città natale della famiglia Sangermano, del Comune di Bacoli, che ha voluto concedere il Patrocinio morale, il libro è un’opera toccante ed emozionante che ci porta indietro nel tempo e ci svela la saga familiare dei Morra in un contesto storico affascinante.
L’autore dimostra un’instancabile determinazione nell’indagare la storia della sua famiglia, vestendo i panni di un vero e proprio investigatore. La sua passione e curiosità emergono dalla profonda ricerca svolta che include la raccolta di una vasta quantità di documenti storici. Atti notarili, certificati ecclesiastici, alberi genealogici e fotografie conferiscono solidità e autenticità alla narrazione, fornendo una solida base di dati su cui poggia il racconto. Il tema centrale del libro, l’amicizia e l’amore, si rivela una scelta narrativa felice. Egli esplora con sensibilità le connessioni affettive e i legami amicali tra i membri delle famiglie Morra e Sangermano, questi ultimi rivestono un ruolo cruciale nella storia, poiché le loro scelte di altruismo e generosità hanno un impatto significativo sugli altri. Questa interconnessione tra loro dona una profondità e un’ampiezza alla narrazione, evidenziando come le azioni di una possano riverberarsi su altre e influenzare il corso degli eventi. L’autore si rivolge a un pubblico sensibile e attento alle sfumature sentimentali. La sua prosa trascinante trasmette un senso di comprensione e solidarietà, coinvolgendo il lettore in una storia ricca di intrecci emozionanti. L’opera si qualifica come una lettura propositiva per chi è interessato ad esplorare la complessità dei sentimenti umani che plasmano le vicende familiari condite dalla plurifilosofica descrittiva napoletana, incline alla sopravvivenza con il sorriso, come un riscatto al diritto di felicità. Uno dei primi a considerarla fu il filosofo napoletano Gaetano Filangieri, che, in uno scambio epistolare, suggerisce di sostituire il diritto alla proprietà al diritto alla felicità ad uno dei padri costituenti gli Stati Uniti d’America, Benjamin Franklin. In conclusione, è un libro prezioso che offre riflessioni sui valori nella vita, di una realtà quotidiana focalizzata nella prima metà del secolo scorso, in definitiva una storia che potrebbe far parte del passato di ognuno di noi.
L’evento verrà presentato e condotto da Isa Laudadio, curatrice della Collana Argento delle Ed. Il Coscile di Mimmo Sancineto.
A Giorgia Pietropaoli, docente di Latino e Greco la Liceo Aristofane di Roma, il compito di analizzare il testo e di fornire delle chiavi di lettura che non mancheranno di sollecitare l’interesse del pubblico.
Dopo i saluti dell’Editore Mimmo Sancineto, prenderà la parola l’Autore, Bruno Morra, che illustrerà le ragioni che hanno determinato la sua scelta di avventurarsi in una ricerca, che è stata irta di ostacoli, ma non priva di grandi soddisfazioni e di momenti emozionanti.
