Ribadendo quel suo profondo legame con la città e ripercorrendo i passi di una vita fatta soprattutto di amore per lo spettacolo e di attaccamento ad una comicità elegante e mai volgare, l’attore e cabarettista Angelo Di Gennaro per la serata al Teatro Mediterraneo dedicata ai suoi quarant’anni di carriera, ha regalato al pubblico l’amorevole sintesi di quanto raccolto in lunghi anni di gavetta e palcoscenico.
E non è stato un caso che ad accogliere l’incontro celebrativo, proprio per sancire un simbolico abbraccio tra l’artista e la sua terra natale, sia stato proprio quel teatro legato alle prime esperienze da spettatore dell’attore, pronto a fare luccicare la sua grande sala nel nome di una festa unica e indimenticabile.
Emozionato e soddisfatto al tempo stesso, dallo storico palcoscenico del teatro della Mostra d’Oltremare, Di Gennaro, ha rafforzato le sue prerogative di artista eclettico ripercorrendo insieme alla presentatrice Barbara Petrillo e ai tantissimi amici e ospiti presenti, le tappe di una carriera iniziata nel 1983 nel segno della comicità. Organizzata grazie alla disponibilità della Carmela Fontana Production, società titolare del brand “Napoletani nel mondo” e sostenuta dal main sponsor “H2 Power”, la festa-spettacolo ha visto Di Gennaro ripercorrere tra scketch e battute, i momenti più significativi della sua vita privata ed artistica.
E a dargli man forte, salendo di volta in volta in palcoscenico per regalare all’amico e collega il personale contributo, sono stati artisti come Gianni Conte, Luca Sepe, Mario Maglione, Franco Ricciardi, Luigi Ibra, Giancarlo Vorzitelli, Davide Marotta, Giovanni Mobilia, Antonio Petrosillo e Giacomo Rizzo. Tanti anche gli ospiti in platea, tra cui, Gennaro Montuori meglio conosciuto come “Palummella”, Ciro Capano, Mario Aterrano, Diego Perris, Mariano Grillo, Ernesto Cataldo e la consigliera alla municipalità Anna Somma, ai quali si sono aggiunti i videomessaggi di due personaggi come Gigi D’Alessio e Alessandro Siani. Con queste prerogative, il gala per i quarant’anni di vita artistica del paladino della comicità “pulita” è andato avanti tra risate e appassionate testimonianze fino a mezzanotte trasformandosi anche in un’occasione di solidarietà a favore dell’Istituto Suore Vocazioniste di Sant’Antonio. E sempre tra le emozioni si è collocato il momento dedicato dall’artista alla moglie, alla famiglia e al nipotino. Portavoce di una Napoli positiva e ridente, Di Gennaro al Teatro Mediterraneo ha riaffermato tutta la personale verve insieme ad una predisposizione innata per la poesia.
E quando in chiusura un meritato e lungo applauso ha incorniciato l’evento, è stata chiara sul volto degli spettatori l’ammirazione per un artista dallo straordinario talento e la stima per un uomo schietto, figlio di una Napoli mai ingannata e delusa.