Da Domenico Spinosa e Gianni Pisani, a Christian Leperino e Fabrizio Scala, passando per Carlo Alfano, Bruno Starita, Gerardo Di Fiore, Nino Longobardi, Valeria Corvino, Antonio Sannino, Ciro Sannino, Roberto Della Noce, Tommaso Ottieri e Francesca Strino. Questi, i protagonisti della collettiva “no name”, a cura di Fabiana Carelli (visitabile tutti i martedì e giovedì, dalle 14.30 alle 18.30), ospitata fino al prossimo 4 maggio da Giosi – Spazio 104, nuova realtà espositiva e non solo, appena inaugurata in via Santa Maria di Costantinopoli 104, nel cuore del centro storico partenopeo: a due passi dall’Accademia di Belle Arti di Napoli e dal Mann.

Un’insolita galleria, fortemente voluta dai fratelli Fabrizio e Guido Giosi, sesta generazione dell’omonimo negozio di articoli per Belle arti situato poco distante, frutto di un’intensa storia familiare e lavorativa, lunga quasi duecento anni, avviata nel 1830 da Francesco “Ciccio” Giosi.

L’idea è quella di un accogliente contenitore d’arte a 360 gradi, che possa fungere da ponte tra passato e futuro affiancando a mostre: workshop, seminari, laboratori e presentazioni. Un luogo in cui condividere linguaggi, ricerche e sperimentazioni, destinato alla creatività e alla nascita di nuove connessioni… aperto a professionisti, appassionati, curiosi e a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco.

“Giosi – Spazio 104 – spiegano Fabrizio e Guido Giosi – nasce con l’intento di dare continuità alla storia della nostra famiglia, da sempre legata al mondo dell’arte, senza disdegnare, anzi, prestando particolare attenzione alle novità e ai linguaggi moderni e contemporanei. Affiancando, ad esempio, artisti affermati ad emergenti, a giovani Maestri o ad allievi delle scuole d’arte e dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Non a caso – concludono – la mostra che ospitiamo in questi giorni si propone come una sorta di “dialogo storico” tra alcune opere della nostra collezione di famiglia e altre, decisamente più attuali”.

Iscriviti per ricevere un'email ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Condividi.
error: I contenuti del sito sono protetti!
Exit mobile version