Ben Klock è uno dei Dj Techno e producer più in voga della storia, di origini tedesche è riuscito a farsi strada nel panorama musicale, tanto che le sue performances sono apprezzate e richieste in tutto il mondo e il 24 febbraio, colui che rappresenta l’icona della musica techno sarà a Castel Volturno, Caserta, al Teatro Hype.
L’artista nasce e si fa conoscere in Germania nel club della capitale Berghain a cui spesso viene associato, ed è nato proprio in quel momento in cui la vecchia techno, piena di influenze americane molto old school, lasciava spazio a sonorità più spigolose frazionata da sonorità create in modo digitale, oltretutto erano anche gli anni in cui questo genere si associava spesso alla house music.
Non è stato sempre tutto rose e fiori, infatti il DJ ha attraversato anche un periodo buio della sua vita in cui ha addirittura pensato di abbandonare per sempre la carriera e dedicarsi solo alla grafica, attività che ha sempre svolto in parallelo a quella della musica. Fino al 2004 resta bloccato in un circuito che non fa per sé, in cui non riesce ad esprimersi come desidera nonostante abbia frequentato club importanti quali il Tresor e sia uscito su etichette importanti quali Ostgut Ton. La svolta reale arriva in seguito a un percorso fatto di picche e ricadute, in cui il DJ ha capito come esprimere e quale era la sua idèa di musica. Il suo sound duro, cupo, ricercato, elegante con contaminazioni di house e grazie al suo modesto approccio a questo mondo è riuscito a ricavare un posto alto nelle classifiche e nei cuori di chi lo segue.
Ricordiamo fra i suoi successi: Sine Musica Nulla Vita, 1998, Big Time e Gladula Piti, nel 2006 nasce la sua etichetta Klockworks, Czeslawa, 2007, Gasp, 2008, Goodly Sin feat. Elif Biçer, 2009, in quest’anno pubblica anche Dawning la prima collaborazione con Marcel Dettmann. Binary Opposition, 2012, nello stesso anno pubblica l’album Fabric66, Josh Wink – Are You There? (Ben Klock Remix), 2014, Sirens, 2015, anno in cui vince il premio Essential Mix of the Year di BBC Radio 1, Dettmann & Klock – No One Around, 2017. Sempre durante l’arco del 2017 inizia una serie di eventi PHOTON, esibendosi in luoghi particolari e speciali ubicati in varie città come Londra, Amsterdam, Sao Paulo. Questo nuovo modo di fare musica è inteso come un vero e proprio spettacolo fatto di luci, musica, effetti speciali ed architettura che nonostante abbia subito una pausa per la crisi pandemica, è tornato più nuovo e forte di prima!
Nel 2022 pubblica una serie di tracce sotto il nome di Klockworks34 e meno di un anno fa Klockworks35. Ha remixato e rielaborato tracce di vari artisti, fra cui i Depeche Mode, Kerri Chandler, Robert Hood e Kenny Larkin.
Fra i nomi che fanno parte della rosa della Klockworks abbiamo i Resident Advisor di fama internazionale: Sterac, The Advent, Etapp, Kyle, Temudo, Stef Mendesidis e DVS1.